Formazione

 1 Novembre 2017

 
L’Associazione Italiana Bach Foundation Registered Practitioners
 presenta

 “Fiori di Bach e Animali: un nuovo sguardo”

 il nuovo percorso sui Fiori di Bach per gli Animali approvato dal Bach Centre (BC ACE event code E2G), frutto di anni di studio ed esperienza nell’insegnamento e nella pratica di questa materia.

Questo rinnovato percorso sui Fiori di Bach per gli animali si rivolge a chi desidera cambiare il suo sguardo e imparare a vedere con occhi nuovi le altre specie nella loro effettiva diversità ed unicità, offrendo la comprensione, il rispetto e l’amore dovuti ad ogni creatura. Vogliamo metterci dalla parte degli Animali e guardare il mondo dai loro occhi, con un nuovo sguardo che potrà cambiare la vita di chi lo offre e di chi lo riceve.



Il corso:
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una sempre maggiore attenzione al benessere animale, visto non solo più dal punto di vista strettamente fisico, bensì anche dal punto di vista psicoemotivo. I recenti studi in ambito etologico e neuroscientifico hanno confutato vecchi preconcetti e avvalorato principi da sempre in auge all’interno dell’ambito olistico e delle Medicine non Convenzionali. È quindi indispensabile, per ottenere il massimo beneficio dall’uso dei Rimedi di Bach, avere una formazione completa e competenze tali da comprendere al meglio cosa significhi interfacciarsi con soggetti di una specie animale differente, i cui bisogni e le cui aspettative non possono essere paragonati a priori a quelle umane, e capire l’importanza fondamentale della relazione che si instaura con questi ultimi.

Lo scopo di questo percorso non è solo quello di offrire una formazione specifica, profonda e di altissimo livello, ma anche favorire la condivisione delle conoscenze in ambito animale coinvolgendo nel tempo i BFRAP formati e avvalendosi di figure di comprovata esperienza nell’ambito del comportamento animale.

Attraverso un percorso di quattro weekend, sarete infine in grado di individuare quali siano le reali esigenze dell’animale e quali possano essere le corrette letture dei comportamenti espressi per i quali si richiede il vostro intervento e dunque i migliori Rimedi di Bach da consigliare. Otterrete inoltre la formazione adeguata per interfacciarvi in maniera consona alle altre figure professionali coinvolte nell’ambito delle emozioni animali e per lavorare in équipe.

Il corso, aperto a BFRP e Level 2, propone lezioni frontali, casi studio, supervisione e tirocinio. Al termine verranno proposte diverse prove di valutazione a superamento delle quali si potrà richiedere l’iscrizione al Registro Internazionale della Bach Foundation*.

Docenti:
La formazione sul comportamento animale sarà affrontata dalla dr.ssa Silvia Gorretta, medico veterinario esperto in comportamento animale (Master Universitario di II livello in Medicina Comportamentale cognitivo zooantropologica) affiancata da altri professionisti selezionati, inclusi altri BFRAP, chiamati di volta in volta per intervenire su specifici argomenti. I casi studio e le lezioni frontali sulla corretta scelta dei rimedi saranno invece affidati a Francesca Grimaldi, BFRP, BFRAP, trainer certificato, e ad altri BFRAP opportunamente formati.

Date:
17 e 18 Marzo
21 e 22 Aprile
19 e 20 Maggio
23 e 24 Giugno

Sede:
La sede del corso è Milano.

Costo:
Il costo totale del corso è di 900 euro e non prevede IVA per i soci.

E’ possibile suddividere il pagamento fino ad un massimo di quattro rate da bonificare almeno tre giorni prima di ciascun singolo incontro. Per dettagli sui piani di rateizzazione scrivere a info@bachitalia.it
E’ disponibile una lista di alberghi in convenzione nei pressi della sede del corso, di modo da ottimizzare i costi, e una convenzione per il pranzo. Il corso si terrà il sabato e la domenica.

Modalità di iscrizione:
Per iscriversi è necessario compilare la scheda iscrizione e versare un acconto di 100 euro.

Per motivi organizzativi e logistici, chi è interessato e intende partecipare al corso dovrà inviare, entro la fine di Dicembre 2017, una pre-iscrizione non vincolante (scheda qui allegata) ma che ci aiuterà a gestire al meglio i seminari.

Il corso è a numero chiuso e non potrà essere attivato con meno di dieci iscritti.

Contatti:
Per contenuti, didattica e organizzazione del corso: Francesca Grimaldi: franci.fioridibach@yahoo.it 

Per la segreteria amministrativa: Valeria Ballarati  info@bachitalia.it

 Altre informazioni su www.bachcentre.it


* Si ricorda che il Bach Centre ha stabilito che per essere iscritti al Registro Internazionale come BFR AP è necessario essere già in possesso della qualifica di BFRP. Pertanto gli studenti Level 2 possono partecipare al corso sui Fiori per gli Animali ma per poter ottenere l’iscrizione al Registro come BFR AP, dovranno prima completare il percorso umano e registrarsi come BFRP.




















AGGIORNAMENTO
4 Settembre 2017


Care amiche e cari amici,



Mi sono decisa a scrivere questa breve nota per rispondere anche qui a quanti mi chiedono spiegazioni sulla nuova proposta di corso sui Fiori di Bach per gli animali, promossa da Tamara Macelloni et al.



Vi confermo che né io personalmente né l’Associazione siamo in alcun modo parte del progetto né siamo o siamo state coinvolte nella sua realizzazione. L’iniziativa è di coloro che presentano il corso, le quali hanno ritenuto opportuno procedere in autonomia ed evidentemente dare un netto taglio al passato, dunque senza considerare ruoli, esperienze e opportunità che, a mio modesto parere, avrebbero solo potuto arricchire l’offerta a tutto vantaggio dei suoi fruitori. Ma tant’e’... Si dice che il mondo è bello perché è vario e dunque ci rallegriamo per gli obiettivi raggiunti dalle colleghe che senza dubbio sono state velocissime nel cogliere l’opportunità!



Io colgo invece questa occasione per evidenziare quale era, nell’intento dei soci fondatori (non tutti evidentemente), il senso dell’Associazione dei BFRP perché ho la sensazione che si rischi di non comprenderlo e di credere che sia un modo per gestire potere. Niente di più falso. Al contrario, l’intento era ed è fondamentalmente quello della condivisione. Il vero taglio col passato è quello che vorremmo portare avanti costruendo una comunità in grado di condividere progetti, scelte, competenze e risorse per il bene comune. L’economia collaborativa, il coworking, il coliving sono ormai realtà che rappresentano nei fatti una tendenza antropologica ben definita e in costante evoluzione.

Riporto da un articolo di Gaia Ricci del 17 Aprile 2015 sul blog di Toghether a proposito del Coliving. assumendo che il  nostro “tetto comune” sia la comunità che formiamo:



Potrebbe sembrare qualcosa di nuovo, soprattutto in terra italica, ma non è proprio cosi. È sicuramente un termine ancora poco conosciuto, ma il fatto di vivere sotto lo stesso tetto con altre persone non dovrebbe spaventare più di tanto.

In un paese come il nostro, che ha fatto del mecenatismo e dei circoli di artisti e intellettuali la culla della nostra cultura umanistica e rinascimentale, dovrebbe esser naturale più che altrove. All’epoca la cross-inspiration avveniva nel palazzo del signore piuttosto che una casa, ma la condivisione di idee e progetti fioriva comunque sotto uno stesso tetto, ad opera di molteplici personalità poliedriche.



 Il nostro obiettivo era ed è, nonostante qualche evidente difficoltà, in linea con quanto sopra riportato. Seppur senza condividere spazi reali, l’Associazione vuole condividere risorse intellettuali, creative, materiali, spirituali. E’ questo il punto, condivisione, sharing. Questa è l’innovazione. Possiamo parlare delle modalità per ottenere tutto questo, confrontarci per fa sì che tutto vada per il meglio, imparare dai nostri errori e utilizzare l’esperienza di altri. Ma l’obiettivo di chi partecipa, credo che debba rimanere la condivisione altrimenti non c’è motivo per entrare nella comunità dell’Associazione.



Tornando ai progetti mi preme dirvi che stiamo completando una nuova offerta di corso, con la partecipazione di esperti a tema e nel quale ci piacerebbe coinvolgere, nei tempi dovuti, le diverse professionalità e talenti degli Associati.



Appena possibile renderemo disponibile la nostra proposta formativa.





Con affetto



Francesca Grimaldi









Ottobre 2016
 COMUNICATO

Formazione sui Fiori di Bach per gli AnimaLi: variazioni organizzative


È stato recentemente apportato un importante cambiamento organizzativo nella formazione sui Fiori di Bach per gli Animali. 

Il percorso finora tenuto in esclusiva dal Natural Animal Centre (NAC)  consisteva di tre stage successivi con esame finale e l'intero percorso costituiva un Level 3 per cui vi si poteva accedere con il Level 2 e al termine era possibile chiedere l'iscrizione al Registro con il titolo di BFR AP.

La partnership tra il Bach Centre e il NAC si è ora conclusa e dunque la formazione sta cambiando in tutto il mondo.

Che cosa è già cambiato e su cosa si sta lavorando:

1.    La formazione per gli animali non è più un Level 3 ma una specializzazione riservata esclusivamente ai BFRP. Pertanto chiunque voglia lavorare con i Fiori sugli animali, deve prima  certificarsi come BFRP.
2.    I BFRP per acquisire il titolo di BFRAP, dovranno seguire un corso su comportamento/emozioni degli animali che duri almeno 50 ore e sia di livello "alto/universitario"  (su questo punto ci si sta confrontando perché i programmi accademici e le regolamentazioni nei diversi paesi sono molto differenti e potrebbe essere difficile definire cos'è alto e cosa no... Inoltre la formazione specifica sui Fiori verrebbe comunque a mancare).
3.    Chi ha già iniziato il percorso secondo le precedenti regole ma non è ancora arrivato allo stage 3, può completarlo con il NAC entro 5 anni. Il NAC infatti offre ancora in UK i suoi corsi sia di comportamento che sui Fiori e la formazione del NAC, essendo classificata di alto livello,  è valida anche per tutti i BFRP che vogliano certificarsi.
4.    Chi sta svolgendo lo stage 3 in questo momento non sarà in alcun modo toccato dal cambiamento in corso e sarà portato a fine percorso e iscritto al Registro secondo le precedenti modalità.
5.    Chi ritenga di avere già una formazione adeguata e dimostrabile sul comportamento animale, ed è già BFRP, può consultare il Centro Bach, presentare la documentazione e richiedere l'iscrizione al Registro.
6.    L'Associazione Italiana dei BFRP sta studiando una offerta formativa da proporre al Bach Centre.


Il blog AnimaLinda sarà via via aggiornato e resterà come riferimento per informazioni, novità e attività.

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